
Nel calcio, come in altri rami di impresa, la soluzione più logica è che al comando vi sia un numero dispari di persone inferiore a tre. Ma non è semplice. Per tale motivo, in tanti momenti della storia rossonera del pallone, al comando c’è stato un gruppo di persone. Da gennaio 2023, sei soci (Stella, Stanzione, i due Gambardella, Comitino e Vicidomini) hanno conquistato la salvezza in D, hanno pagato tutte le vertenze di precedenti stagioni, hanno speso molto per arrivare al secondo posto. Insomma non hanno riportato la Nocerina in C ma hanno già fatto tanto. La conferenza stampa delle prossime ore servirà a sciogliere i dubbi: vanno avanti assieme, vanno avanti a numero dimezzato (come si sente dire da più parti), vanno avanti assieme con distinguo tra socio e sponsor, vanno avanti con uscite e ingressi ? L’ideale sarebbe restare uniti, se sarà possibile (lasciando perdere post di chi nei mesi scorsi ha fatto di tutto per mettere i soci l’un contro l’altro). La gente attende. Il numero di imprenditori che saranno alla guida del club per la nuova stagione non si traduce automaticamente nelle risorse a disposizione per un nuovo tentativo di salire in C, però potrebbe essere indicativo. Quindi ci vorrà ancora qualche giorno, dopo il passaggio fondamentale di domani, per annunciare i ruoli di direttore sportivo e di allenatore, che saranno appannaggio rispettivamente di D’Eboli e Novelli. E anche per definire il quadro di arrivi e partenze. Al momento, in verità dal primo luglio, resteranno con certezza vincolati: il quarantenne Agostino Garofalo (biennale firmato a luglio scorso) e i giovanissimi Mariano, Gadaleta, Dorato e Pellegrino. Gli altri under sono prestiti o accompagnati dall’articolo 108 (Fantoni, Crasta, Esposito, Venturini, Rossi, Maccari) e quindi bisognerà trattare con società di provenienza e diretti interessati l’eventuale conferma (possibile in alcuni casi). Per gli over, la lista dei possibili confermati potrebbe comprendere Mazzei, Lomasto, Pinna, Giacinti, Citarella, Carotenuto e Cardella (a patto di evitare aste per qualcuno e di ponderare determinate cose per qualche altro). Tanti i contatti già intavolati infine da D’Eboli, ovviamente non significa che arriveranno tutti in rossonero (Maggio, D’Agostino, Bollino, Sicurella, Lambiase, Addiego Mobilio, Civillari, Santarpia, Dicorato. Coquin).