Come scrive il quotidiano La Città, è stata accolta dal Tribunale per i minorenni di Salerno la domanda di adozione di un bambino nato da madre biologica, unita civilmente con la compagna che ha ottenuto il provvedimento di adozione. Tecnicamente si tratta di una stepchild adoption, che consiste nell’adozione del figlio biologico del coniuge o del partner. Si tratta della prima pronuncia di adozione da parte di un genitore dello stesso genere che è stata emessa nella provincia di Salerno. La storia a lieto fine arriva da San Marzano sul Sarno, dove risiede questa armoniosa famiglia composta da Angelina Rea, madre biologica del piccolo, e dalla compagna Anna D’Isanto, unite civilmente nel febbraio 2019. Una stabile relazione sentimentale tra le due ben accolta dai loro familiari e da tutto il contesto in cui vivono, con una quotidianità vissuta tra amici e parenti.
Connettiamoci
Social menu is not set. You need to create menu and assign it to Social Menu on Menu Settings.
Categorie
- Agro Nocerino Sarnese
- Ambiente
- Angri
- Arte
- Articolo Principale
- Basilicata
- Bellezza
- Business
- calcio
- Campania
- Castel San Giorgio
- Castellammare
- Cava de' Tirreni
- Cinema
- Comunicati
- Corbara
- Coronavirus
- Cronaca
- Cultura
- Dall'Italia e dal Mondo
- Economia
- Enogastronomia
- Eventi
- Femminile
- Giovanile
- Il Punto di Vista
- Innovazione e tecnologia
- L'Editoriale
- Libri
- Mondo
- Musica
- Napoli
- Napoli e provincia
- Nocera Inferiore
- Nocera Superiore
- Pagani
- Politica
- Pompei
- Psicologia
- Roccapiemonte
- RUBRICHE
- Salerno
- Salerno e provincia
- Salute e benessere
- San Marzano sul Sarno
- San Valentino Torio
- Sanità
- Sant'Egidio del Monte Albino
- Sarno
- Scafati
- Scuola
- Siano
- Sociale
- Sport
- Teatro
- Tecnologia
- Turismo
- Università
- VIDEO