I tre esponenti del gruppo “Sarno In Movimento” Renzo Bacarelli, Emilia Esposito e Franco Robustelli, hanno rimesso le loro deleghe nelle mani del sindaco Giuseppe Canfora. In primis, Emilia Esposito, ex assessore all’urbanistica, al ciclo integrato dei rifiuti e all’ambiente, che ha rimesso la sua attuale delega da Presidente della commissione Finanza. Poi Renzo Bacarelli, dimissionario da delegato alle attività produttive e da Presidente della commissione, e Franco Robustelli, dimissionario da delegato alla sanità e da Presidente della commissione Politiche Sociali. Un passo indietro necessario, secondo i tre consiglieri, i quali hanno spiegato le proprie ragioni in un documento. «L’occupazione delle istituzioni non ci interessa, né tanto meno la testa di qualcuno. La politica va rimessa al centro. Noi non siamo degli Yes Man, ma persone responsabili che operano nella massima autonomia e libertà. La dignità ed il rispetto per noi stessi e per i sarnesi ci hanno portato a rimettere le deleghe nelle mani del sindaco. Le poltrone noi le lasciamo, non le occupiamo. Le lasciamo quando non ci consentono di produrre azioni e gesti concreti per la città. E’ necessaria una nuova mentalità, democratica ed aperta alla città, per affrontare le vicissitudini quotidiane del territorio. Ci auspichiamo che Canfora si fermi e ritorni a fare il sindaco e il buon padre di famiglia».
Alla nota di “Sarno in Movimento” replica il sindaco Giuseppe Canfora: “Ciascuno deve avere rispetto del proprio ruolo e di quello degli altri; rispetto della fiducia accordata; ciascuno deve far prevalere la ragione sulle emozioni, sulle acredini, sulle scelte di istinto. I punti di rottura non fanno bene alla città. In virtù di questo, le divergenze vanno recepite, affrontate e risolte. Ragioneremo ancora insieme, nella fiducia e nel rispetto, nella libertà e nelle scelte democratiche”.