L’Editoriale: tra Ignazio e Agostino – di Marco Mattiello

Ecco alcune altre frasi di Sant’Ignazio di Loyola: “Il nemico si comporta come una donna poiché, suo malgrado, è debole e vuole sembrar forte.”“Il comandare sia ben considerato e ordinato… a un grado tale che il Superiore, da parte sua, metta in atto tutto l’amore, la modestia e la carità possibili nel Signore nostro.”“L’unione è un valore primario nella Compagnia e condizione della sua sopravvivenza.”“Si educa molto con quello che si dice, ancor più con quel che si fa, molto più con quel che si è.”  “Chi professa la fede non commette il peccato e chi possiede l’amore non può odiare.”  Scendendo in qualche dettaglio ulteriore: Per meglio conoscere le colpe commesse nei vizi capitali, si considerino i loro contrari, e così, per meglio evitarli, si proponga e si procuri, con tanti esercizi, di acquistare e conservare le sette virtù ad essi contrarie. Bisogna notare che quando uno si sofferma a pensare su un comandamento nel quale trova che non ha abitudine alcuna di peccare, non è necessario che trattenga tanto tempo; ma, nella misura in cui scopra di cadere di più o di meno in quel comandamento, deve di più o di meno fermarsi nella considerazione ed esame di esso.Chi sta nella consolazione pensi come si troverà nella desolazione che dopo verrà e attinga nuove forze per allora.