Altrove, purtroppo, si è parlato e si parlerà ancora a lungo del Ponte Morandi. Dalle nostre parti, invece, il Ponte Marconi la fa da padrone. Pertanto le parole del governatore Vincenzo De Luca sanno di promessa difficile da mantenere e nello stesso tempo di speranza che sia mantenuta per davvero: “Vedete quel che cominciamo oggi ? Tra meno di 5 anni l’acqua sarà limpida e potrete farvi il bagno”. Mancava solo l’evangelica camminata sulle acque… Battute a parte, la primissima fase dell’abbattimento di Ponte Marconi era evento atteso da tanto, troppo, tempo. Oggi è avvenuto, un primissimo passo in avanti, che serve alla zona ma che occorreva anche per il complesso e complessivo disinquinamento del Fiume Sarno, impresa titanica visto che se ne parla da almeno 40 anni.
Le dichiarazioni dei politici locali ? Eccole.”Sono finalmente iniziate le operazioni di abbattimento del Ponte Marconi. – dichiara il sindaco di Angri Cosimo Ferraioli – Un risultato importante, seppur tardivo, frutto di ordinanze e diffide, di battaglie coese e audizioni in Regione insieme a tutti gli altri Sindaci del territorio, al Presidente del consiglio comunale Massimo Sorrentino e al Consigliere Regionale Nunzio Carpentieri.
“La vittoria ha mille padri”, è proprio il caso di dirlo. Ma mi soffermerei sul fatto che molto altro c’è ancora da fare per risolvere il problema delle esondazioni e dell’ambiente circostante ormai danneggiato.
Il dragaggio completo, la pulizia e il decespugliamento di tutto l’alveo, ad esempio, non possono essere più considerati rimandabili, anzi, sono decisamente prioritari. Spero di potervi aggiornare presto anche su questo”.
Poi le parole di Carmela Zuottolo, sindaco di San Marzano, presente all’evento odierno. È con immensa soddisfazione che annunciamo l’inizio delle operazioni di abbattimento del Ponte Marconi. Una battaglia portata avanti da questa Amministrazione da due anni, senza sosta. Frutto di battaglie , incontri istituzionali, tavoli tecnici, audizioni , lotte profondamente sentite a favore del nostro territorio. Instancabilmente e senza perdersi d’animo. Dai primi sopralluoghi dei Vertici della Regione,venuti per la prima volta sul posto di persona, assieme all’allora Presidente della Provincia, al Consigliere Regionale Nunzio Carpentieri, al sindaco di Angri Cosimo Ferraioli, in un lontano inizio di ottobre del 2020.
Dalle notizie distorte dell’opposizione: che bastava un’ordinanza sindacale di abbattimento in danno alla Regione, abbiamo lavorato perché l’abbattimento e lo smaltimento dei materiali (costi ingenti che avrebbe dovuto sostenere il Comune di San Marzano) fosse a carico della Regione. Oggi è realtà! C’e’ ancora molto lavoro da fare per risolvere il problema delle esondazioni e ripristinare l’ambiente circostante, che è stato danneggiato irreparabilmente nel corso dei decenni. Si tratta di una situazione di dissesto idrogeologico, non semplice inquinamento. Occorre il dragaggio completo, la pulizia e il decespugliamento di tutto l’alveo, che non possono più essere rimandati; sono diventati obiettivi prioritari. Resteremo vigili sulla questione. Continueremo a lavorare instancabilmente per garantire la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini, così come la salvaguardia dell’ambiente. Speriamo di poter presto fornire aggiornamenti positivi su questi importanti passi in avanti. La nostra dedizione a questa causa rimane inalterata, e insieme possiamo fare la differenza.L ‘abbattimento materiale del ponte dovrebbe avvenire entro fine settimana”.