
“Non è solo un gesto simbolico quello di ricevere e affiggere la pergamena – sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante – ma è un passaggio ideale di condivisione e di azione amministrativa, politica, istituzionale sempre condotta nell’affermazione dei valori della libertà e della legalità e della lotta al crimine organizzato a garanzia del primato dello Stato e della legge. Annamaria e don Tonino, autori di tante battaglie alla criminalità organizzata, sono stati preziosi compagni di viaggio nella mia densa esperienza di consigliere regionale della Campania e di presidente della Commissione Consiliare Regionale “Anticamorra” che ho rivestito dal 2010 al 2014. E per questo sono ancor più onorato di ricevere dalle loro mani il testamento del sindaco Torre a testimonianza di un impegno ideale e valoriale; ricordiamo con emozione Marcello Torre, il sindaco emblema della legalità’ che, in un periodo di gravissima emergenza criminale, sacrifico’ la propria vita senza mai derogare ai suoi principi e senza mai tentennare o cedere alle pressanti richieste del malaffare. Per noi e’ il riconoscimento di un cammino e di un impegno politico-istituzionale che e’ stato sempre convintamente e praticamente improntato a quei valori”.