Stallo al Centro.È stato presentato il progetto centrino, approdato alla firma di un documento circolato di recente su fb che vede il prof Giovanni D’Alessandro annunciare la sua discesa in campo salvo complicazioni. Il generale c’è ma dei 100 uomini che aveva richiesto in una intervista televisiva non c’e ad oggi ancora alcuna traccia.
Quello che ai più sembra un grande bluff , sta difatti paralizzando il duo Ciriell i& Romano in balia di incoerenti opportunisti che in caso della nascita di un quarto polo sarebbero già pronti ad abbandonare la nave spingendola alla deriva. I primi potrebbero essere Pasquale D’Acunzi con il “compariello” Ilario Capaldo.
Analogo blocco subisce la coalizione Pd -Psi & company che dopo una breve accelerazione è rimasta impantanata e bloccata dal vano quanto inutile tentativo di cimentarsi in improbabili recuperi . È evidente che ognuno è in cerca di un posizionamento che gli consenta di essere rieletto. Ragionamento che sta tentando di fare anche qualche Coraggioso ormai rimasto da solo nei suoi pensieri… Un mero calcolo opportunistico di posizionamento fatto a discapito della città e senza rispetto alcuno per i due candidati sindaci che ci hanno messo la faccia.
Se questo è il nuovo non c’era bisogna di importarlo in verità eravamo già pieni.
Una nota certa in questo mare di incertezze c’è. La troviamo nel pragmatismo femminile delle candidate Tonia Lanzetta e Erminia Maiorino che proseguono incuranti delle indecisioni altrui, la loro campagna elettorale. Dulcis in fundo il sindaco Manlio Torquato che dopo aver presieduto la riunione della coalizione che vede candidato Paolo De Maio sarebbe in attesa di un nuovo incontro a breve per inizare a parlare di regole e programma. Qualcosa si muove, almeno si spera.