I carabinieri di Torre Annunziata sono accorsi assieme ai vigili del fuoco, drammatica esplosione in una fabbrica nella zona industriale di Ottaviano nel primo pomeriggio.Una violenta esplosione si è verificata all’interno dell’azienda Adler Plastic, appartenente al gruppo “Scudieri srl”. L’incendio sta divorando la palazzina bianca dell’azienda, aggredendo gli uffici, e potrebbe aver danneggiato anche le aziende circostanti. Nello stabilimento i producono cuscinetti per automobili.
Sarebbero almeno sei le persone soccorse. Al momento ci sarebbero un morto e 2 feriti, di cui uno sarebbe gravissimo, trasportato all’Ospedale di Nola. Il deceduto, di nome Vincenzo Lanza, aveva 54 anni. Il ferito più grave sembra aver subito notevoli danni agli atri inferiori. L’altro, invece, in migliori condizioni è stato portato all’Ospedale Cardarelli di Napoli. Complessivamente a lavoro oggi c’erano una settantina di persone, ma per fortuna dislocate lontana dalla zona dell’incendio, localizzata nei pressi dell’area forni. I testimoni raccontano di «un terribile boato». La società è di proprietà di Paolo Scudieri, uno degli imprenditori più in vista della Campania.
“Abbiamo cercato di rianimare l’operaio ferito, ma non ci siamo riusciti”, racconta Luca Capasso, sindaco di Ottaviano, tra i primi ad arrivare, insieme con i carabinieri, davanti alla fabbrica. “Quando sono arrivato – spiega – ci siamo trovati di fronte ad uno scenario orribile. Abbiamo cercato di rianimare la persona a terra. Ma non ci siamo riusciti. Mezzo capannone è andato distrutto, c’era fumo ovunque. Ma ora l’aria è tornata respirabile. Forse il vento ha aiutato”.
“Chiedo a tutti i miei concittadini – afferma il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno – in via precauzionale di tenere porte e finestre chiuse ed evitare spostamenti verso la vicina città di Ottaviano. In seguito all’esplosione verificatasi pochi minuti fa nella vicina città di Ottaviano, invito in via precauzionale i cittadini di Somma Vesuviana a tenere porte e finestre chiuse e ad evitare, se non in caso di estrema necessità, gli spostamenti verso l’ esterno, in particolare in direzione Ottaviano”. Di Sarno si è recato sul luogo dell’esplosione. “Solidarietà e vicinanza ai lavoratori della Adler – esprimono Giovanni Sgambati e Daniele Aquilea, rispettivamente segretari generali della UIL e della Uiltec Campania – soprattutto verso gli operai feriti coinvolti nell’esplosione avvenuta nell’azienda di Ottaviano poche ore. Purtroppo, anche in piena pandemia da covid 19, continuano a verificarsi gli incidenti sul lavoro e, questo, ci fa capire e ci testimonia ancora più fortemente che non bisogna mai abbassare la guardia. La sicurezza sul lavoro deve venire prima di ogni cosa, una priorità assoluta che Campania non può essere derogata”.
In arrivo, intanto, a Ottaviano e comuni confinanti, del nucleo speciale Nbrc per verificare l’eventuale fuoriuscita, con l’esplosione, di materiale chimico dannoso. La Procura della Repubblica di Nola ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo.
HANNO COLLABORATO GIUSEPPE DE QUATTRO E SIMONA CATANIA