Pronti via e subito il Nola prova a farsi vedere dalle parti di Bellarosa. Il tiro di Ruggiero al 6’ non preoccupa l’ex portiere bianconero. Risponde Aracri al 14’, ma il già fantasista della Mariglianese sciupa una clamorosa occasione a tu per tu con Zizzania.

Ben altro piglio per l’apertura di ripresa, che regala il vantaggio bianconero dopo soli 10 minuti. Bel lancio dalle retrovie che pesca sulla sinistra Palmieri, l’ex Palmese sterza ed entra in area, venendo atterrato da un giocatore angrese. Pochi dubbi per il direttore di gara, è rigore: dal dischetto si presenta Gonzales, che non lascia scampo a Bellarosa e porta il Nola in vantaggio, 1-0.

L’Angri non approccia la ripresa al meglio e, stordito, rischia subito di subire il raddoppio: 57’, ancora Palmieri riesce a sfondare sulla destra, ma a tu per tu con Bellarosa finisce con il calciare addosso al portiere. Stessa cosa che accade sei minuti più tardi, quando la veloce ripartenza e la bella traccia di Ruggiero ripropongono il face to face tra 1 ed 11, ancora una volta però Palmieri sciupa tutto sparando sul portiere. I rischi risvegliano l’Angri, che va vicinissimo due volte al pareggio in 120”: al 21’ il neoentrato Varsi scappa alla marcatura dei bianconeri, ma in precario equilibrio calcia trovando il palo a Zizzania battuto. Poi è Aracri a fare la barba al palo, chiudendo troppo il suo destro dopo un’azione insistita dei suoi.

Grigiorossi che però raccolgono i frutti della loro campagna offensiva al 68’: Liguoro disegna un bel cross dalla sinistra, Piacente viene scavalcato dalla traiettoria, e questa volta Varsi non può sbagliare, l’esterno angrese firma l’1-1. Ma non c’è neanche il tempo di gioire che l’Angri deve fare a meno di Cassata, troppa la foga d’esultanza per il direttore di gara da parte del numero 10, che guadagna il secondo giallo e la doccia anticipata.Il Nola dunque riprende le redini della gara, ma non trova gli sbocchi giusti per far paura ai ragazzi di Condemi, che si difendono con ordine dalle azioni bianconere. Solo Manfrellotti, altro ex di giornata, spaventa Bellarosa all’84’, il fendente dell’attaccante viene ben respinto dal portiere. E sulla ripartenza grigiorossa, si ristabilisce la parità negli uomini in campo: Castagna insegue Varsi, atterrandolo irregolarmente. Per il direttore di gara ci sono gli estremi per il secondo giallo, il numero 4 va sotto la doccia a 5 minuti dal termine.