L’ex sindaco Pasquale Aliberti appare sempre più combattivo sui social. Uno degli ultimi post assomiglia ad un vero e proprio programma elettorale per Scafati: ’O SÍNNACO È NA’ COS SERIA
Cari candidati a Sindaco,
Vi scrivo per la passione, per il tempo che ho speso per amministrare la nostra città, solo perché vorrei darvi qualche consiglio sulle cose da farsi nell’immediato ed in prospettiva, quando chi, scelto dal Popolo, sarà al governo della nostra Scafati… Solo una serie di input per aprire un CONFRONTO che coinvolga tutti.. scusatemi se sarò un po’ lungo, prendete uno sgabello se vi fa piacere leggermi, sedetevi e con calma approfondite e confrontiamoci:


) premesso che il Comune di Scafati non è in dissesto finanziario, la prima cosa da evitare è la scusa di ripetere di “aver ereditato”, per approvare da subito un bilancio del Comune che vi consenta di poter pianificare la vostra programmazione.

) fondamentale sarà la riorganizzazione della Macchina Comunale, tenuto conto del numero dei dipendenti che oggi abbiamo.. Motivo per il quale, al di là delle assunzioni che pure è possibile fare, il Comune dovrà esercitare, attraverso le posizioni apicali ma anche le Posizioni Organizzative ed i Responsabili di Servizio, un’attività di controllo sulla gestione della maggior parte dei servizi che vanno esternalizzati.

) da subito bisognerebbe costituire un “tavolo tecnico” per produrre tre macrodelibere da approvare in Consiglio Comunale nella prospettiva di erogare servizi, di mettere in funzione le strutture esistenti e di realizzare opere di manutenzione straordinaria.

) tre macrodelibere per esternalizzare (cosa diversa dalla privatizzazione) alcuni servizi comunali (tributi, progettazione opere pubbliche materiali ed immateriali, vigilanza, parcheggi ecc)… fare un piano di esternalizzazione delle Strutture Sportive e non, per renderle fruibili anche per lo stato pietoso nel quale si trovano in questo momento (Stadio Comunale, Villa Comunale, Palamangano, Campi da tennis di via della Resistenza, parco Primato via della Resistenza, Palatenda via Tricino, Scafati solidale, Biblioteca Comunale, ASILO NIDO, palestra plesso Pisacane, palestra via della Resistenza, parco area giochi pista ciclabile, il Mercatino dell’Usato ecc).. due varianti urbanistiche, la prima per rimodulare il vecchio Urban Center relativo alla Manifattura dei Tanacchi, la seconda variante per trasformare il capannone di via Budi, di proprietà del Comune, in strutture appetibili economicamente per i privati e momenti di aggregazione, servizi e parcheggi per la Città.. il tutto in cambio di opere di manutenzione straordinaria di strade, di segnaletica orizzontale e verticale, di arredo urbano su tutto il territorio comunale da realizzarsi da subito.

) attraverso il piano di esternalizzazione dei servizi, cominciare a lavorare subito sui Fondi Europei già assegnati come i Pics, quelli relativi al PIP.. ma soprattutto nuovi “Progetti di Fattibilità” materiali ed immateriali con relative compatibilità urbanistica, per accedere ai fondi del PNR.

) una parte della Scafati Solidale dovrebbe diventare di nuovo momento di riferimento per le politiche sociali, con il potenziamento delle attività che vengono pianificate con la “quota di compartecipazione” del Comune ed in particolare: potenziamento delle attività, delle ore e del numero degli utenti del centro “Raggio di Sole”, potenziamento dell’Assistenza Domiciliare agli anziani ed ai disabili, attività ludico ricreative per i Centri Anziani esistenti sul territorio, convenzione con le Parrocchie per centri sociali per attività di doposcuola e ludico ricreative per famiglie in difficoltà, centri estivi per ragazzi anche disabili ecc).. “Borse Lavoro” per l’inserimento nel mondo produttivo per categorie disagiate.

) Scafati dovrebbe diventare soprattutto la “Città del Commercio”.. con una Consulta dei Commercianti, la riqualificazione urbana, vantaggi relativi all’utilizzo del Suolo Pubblico, pedonalizzazione di una parte di Città e momenti di attrazione per gente proveniente da ogni parte di Regione.

) la festa civile Patronale di Maria SS Delle Vergini, la Cultura, lo Sport, la Rassegna estiva e di Natale, il vecchio Carnevale, almeno due Notti Bianche durante l’anno, l’utilizzo del Polverificio Borbonico per Rassegne Culturali ed Espositive per gi artisti, la possibilità di far diventare la Città un “Set Cinematografico” per valorizzarne l’immagine.. ma soprattutto un “CALENDARIO DI EVENTI” dal 1 gennaio al 31 dicembre per diventare attrattivi sul piano Regionale e oltre.

) il potenziamento del Ciclo integrato dei rifiuti con più personale, una maggiore funzionalità della Isola Ecologica, l’uso delle Spazzatrici al Centro ed in periferia, l’utilizzo di una Isola Ecologica mobile e una interazione con i cittadini per definire con loro le modalità di conferimento.

) la gestione delle 5 Farmacie Comunali con il ripristino dell’H24 che non devono ASSOLUTAMENTE essere svendute ma diventare un momento economico per il Comune ed un servizio sociale per gli Scafatesi.

) la Scuola deve essere una priorità: manutenzione, mensa scolastica, servizi, iniziative culturali con il ripristino di progetti interattivi come AMBIENTIAMOCI o SUPERECOMAN, oltre ai momenti culturali e l’utilizzo della Biblioteca, attraverso la Esternalizzazione, dalla mattina a sera, anche per gli studenti universitari.

) Piano Urbanistico Comunale, quello approvato da rimodulare nei primi sei mesi e Piano di Recupero del Centro Storico (quartiere Vetrari) per consentire ai privati di poter fare interventi di riqualificazione.

) gli animali sono diventati parte delle nostre vite.. il Canile Municipale non può essere un “ business” con una spesa a bilancio senza precedenti. Ci sono Associazioni di Volontariato con cui bisogna interagire per abbassare i costi, creare aree per “sgambettamento” e favorire l’adozione dei Cani in cambio di bonus sulle “Imposte Comunali”.. oltre alla campagna di sterilizzazione da rafforzare con la nostra Asl.

) la nostra Sicurezza è sempre più in pericolo per il numero di furti in appartamento e di automobili.. interagire con la locale Tenenza dei Carabinieri da parte della nostra Polizia Municipale, aumentare e controllare le Telecamere effettivamente funzionanti e introdurre il “Vigile di Quartiere” in alcune fasce orarie è fondamentale.

) la valorizzazione del personale in forza con progressioni verticali serve per poterlo utilizzare nei ruoli apicali con le giuste qualifiche.

) sugli allagamenti evitate di prendere impegni radicali per opere che competono la Regione Campania.. ma in attesa del dragaggio del Fiume e dei Canali e della pulizia delle vasche Borboniche, assumendovi i poteri di massima autorità Sanitaria e Sicurezza locale, bisogna affrontare gli allagamenti di Piazza Garibaldi e via Longole, anche per le pioggia torrenziali di questi ultimi anni. Realizzare una VASCA DI ESONDAZIONE ( non di Laminazione) a monte, di almeno 10 mila mq per far esondare il fiume quando vi è la piena e organizzare la Protezione Civile a supporto della popolazione coordinata attraverso il COC in tutte le emergenze è un dovere di Sindaco al servizio del Popolo.

) non assumete impegni diretti sulla riorganizzazione della Sanità territoriale attraverso la funzionalità del Distretto e soprattutto sull’Ospedale, perché le competenze appartengono al livello Regionale.. però da qualche anno siamo fuori dal commissariamento e non è possibile che Scafati resti fuori dal Piano della Emergenza anche alla luce dei fondi PNR (obiettivo 6) che riguardano proprio la possibilità di migliorare le prestazioni sanitarie.. il tutto attraverso un tavolo tecnico di concerto con il Presidente della Regione..