Quello del #fiume #Sarno è un problema atavico, se ne parla oramai da quasi 50 anni ed i problemi anziché risolversi sembra siano aumentati.
Occorre una visione sistemica che coinvolga #comitati ed #associazioni del #territorio, che hanno contezza delle varie #problematiche: fognature incomplete, collettori mancanti, depuratori insufficienti o già obsoleti, verifica della qualità degli scarichi industriali, residui dei trattamenti chimici in agricoltura, etc …
Eppure, oggi, coloro che hanno già governato la Nostra Regione, parlano di soluzione, avendo messo sul tavolo ben #80milioni, ovviamente senza dire chiaramente di averli sottratti ai fondi disponibili per la #cultura, né dire che comunque saranno realizzate #fognature oramai già superate, visto che si parla ancora di sistema #misto e non #duale, cosa che permetterebbe di fare arrivare ai #depuratori il giusto carico e non quello “arricchito” dalle #acque tutte che confluiscono nei vari canali, torrenti ed affluenti del fiume Sarno.
Spero che finalmente, viste le enunciazioni trasversali dei candidati, sia la Volta Buona, ma soprattutto che i Cittadini continuino a dare il loro supporto, tramite i comitati o direttamente, anche criticando, ma proseguendo verso l’obiettivo che ci unisce da anni: vedere il Sarno rinascere e ridare vita all’intero bacino idrografico.