La Dott.ssa Emma Tortora è il Dirigente Scolastico dell’Ic San Marzano sul Sarno. Non ha sensi di colpa ma ha grande senso di responsabilità, come da sue parole pronunciate in un’intervista ai colleghi di Telenuova a riguardo del grave atto di violenza consumato da tre ragazze minorenni di San Marzano – sarebbero 14enni – nei confronti di una diciassettenne di Pagani. Scena del crimine una zona centralissima di Nocera Inferiore, cioè Palazzo Buoninconti, situato tra Piazza del Corso e Capocasale. Le scene fanno rabbrividire, il mondo intero l’ha visto rimbalzare di condivisione in condivisione. Gli agenti del vice questore Ingenito hanno individuato tutte le protagoniste – compresa chi ha filmato con spietata freddezza il tutto – ed, ora toccherà al Tribunale dei Minori di Salerno intervenire. Non sono escluse, prima degli interventi penali specifici, alcune misure preventive: il daspo rafforzato, ossia il daspo Willy.
Intanto Emma Tortora spiega: “Erano ragazze già attenzionate per alcuni episodi, non accaduti a scuola ma comunque preoccupanti. Sembrava tutto messo da parte, invece a scuola conclusa sono rivenute alla luce determinati problemi. Evidentemente è il caso di mettere in campo strumenti diversi, mi chiedo se non sia il caso di pensare ad una sorta di college per tenere sotto controllo questi fenomeni”. Il primo cittadino Carmela Zuottolo pone l’accento su altre tematiche concatenate: “La pandemia ha esasperato determinati problemi, quelli dei giovani in particolare, che vivono come se appartenessero ad un morto virtuale dove tutto è concesso a tutti”.
Ulteriori sviluppi “virtuali” nelle ultime ore. Una delle protagoniste in negativo della vicenda sarebbe intervenuta a parziale giustificazione su Instagram: “Non ci atteggiamo a grandi, abbiamo commesso un errore ma non condannateci senza appello, pagheremo per quel che abbiamo fatto, anche se abbiamo cercato di difendere una nostra amica scaraventata contro un cancello”.