Danilo Pagni preso come direttore sportivo in grado per curriculum e determinazione in grado di aiutare la Nocerina a salvarsi per poi programmare un’annata ambiziosa, seconda pedina organizzativa di categoria superiore inserita in organigramma dopo il recente arrivo del direttore generale Pino Iodice. Così il presidente Raffaele Stella ha presentato Pagni, che di suo c’ha messa tanta voglia di ben fare anche nelle risposte date alle domande della conferenza: “Siamo come squadra in momento down, la dimostrazione è arrivata con la gara dei due volti di domenica a Matera. Ma ci sono sei partite ancora, daremo tutto per salvarci, lo dobbiamo a una società che mette tutto a disposizione, ma veramente tutto, e a una tifoseria sempre in grado di fare la differenza, in casa e fuori. Mi piacciono le piazze calde e le sfide difficili, non guardo ai soldi ma agli obiettivi, concentrazione massima 24 ore su 24 su come centrarli. Ringrazio Iodice, con Pino abbiamo fatto in passato un gran bel lavoro a Taranto, salvandoci dalla retrocessione in C2 ed allestendo poi uno squadrone vanificato dall’arrivo di un presidente diverso dal precedente”. Sabato mattina Pagni vedrà la Nocerina all’opera ad Angri, nel test amichevole organizzato coi grigiorossi di Condemi. Pagni ha affermato che nelle prossine ci potrebbero notizie certe sui tempi di recupero di Basanisi e che nei rimanenti 9 giorni che mancano alla chiusura definitiva dei tesseramenti per la stagione 2022-2023 si tenterà il miracolo, eventualmente in attacco: “Un’impresa, la società mi ha dato piena disponibilità, di questi tempi può capitare solo l’occasione di uno svincolato di B o C rimasto fermo e voglioso di rimettersi in gioco, ci vuole un colpo di fortuna per trovare un attaccante il 22 marzo, ho mobilitato mezzo mondo, vediamo che succede. Intanto concentriamoci su quel che abbiamo, sui soldati che debbono condurci alla salvezza”.