Nessuna contestazione, qualcuno l’ipotizzava. Alla presenza di Erra, il dg Iodice ha parlato con chiarezza alla squadra, rimarcando le cose negative del primo tempo ad Altamura ma anche accennando a quelle incoraggianti della ripresa. Poi tanto lavello in campo con Erra, Favasuli, D’Antonio, Rippa, Somma e Faiella. Il custode non abita più qui causa ultima semi-alluvione. Porte aperte, ci teniamo a sottolineare la correttezze della società, che in assenza delle chiavi per aprire gli ingressi di tribuna ha comunque consentito al giornalista di guardare l’allenamento dietro la cancellata, in compagnia dei simpaticissimi genitori di Boccia e Gaudino, baby aggregati fissi alla prima squadra come Fusco, Caliendo e Dorato (la novità ulteriore di oggi era Pellegrino portiere 2006 per completare il lavoro a 4 di ogni martedì dei pipelet).  La squadra ha ritrovato, si vede pure in allenamento, intensità fisica. Manca forse quella mentale, troppe pause tra una porzione di partita e l’altra. Contro la Puteolana in casa c’è l’obbligo di vincere ma tale obbligo va trasformato in tre punti a patto di essere perfetti persino nei dettagli (evitando valutazioni errate dietro e faciloneria in avanti). Mansi accelera il recupero: domenica sarà il difensore di scorta in panchina. Domani torna in città Basanisi per ulteriore consulto ma l’impressione è che manchi quasi un mese all’effettivo rientro. Ancora problemi alla schiena per Hedman. Talamo sta bene, potrebbe partire titolare, forse in un tridente con Maletic e Mancino (senza dimenticare le chance di Caso Naturale). Il 4-3-3 del secondo tempo di Altamura potrebbe diventare un piccolo punto di partenza verso un cammino complicato ma non impossibile per la salvezza senza spareggio playout. Fine allenamento: Iodice va via col suo braccio destro Castaldi (accenniamo con lui alle peripezie di casa Savoia, al nuovo cambio di mister tra molossi cioè Criscuolo-Barbera e tentiamo di sapere cosa accadde qualche settimana fa Iodice e Scarpa). Sempre presenti Sorrentino, Pepe, Ferrentino e “Perucchella”. Primicerio e Calabrese danno come sempre il massimo da terapista e magazziniere. Si vede l’allenatore Under 18 Saulle, accompagnato dal 2009 Guglielmo Feoli, entusiasta nel  conto alla rovescia che da 14enne, beato lui, lo porterà a firmare per la Nocerina a breve. La situazione generale molossa? Nessun problema di stipendi, anzi. Mordersi ulteriormente le mani però ha poco senso: bisogna vincere con la Puteolana e poi si vedrà.