Un vero e proprio colpo a sorpresa. Due settimane fa, in occasione del voto di circolo (256 iscritti cittadini al Pd), Bonaccini portò a casa 181 voti, Schlein appena 3. D’ altra parte l’ampia preponderanza deluchiana in provincia di Salerno lasciava poco spazio a sorprese. Passano due settimane e in fase di Primarie, dove hanno facoltà di votare anche i non iscritti, a Nocera cambia parecchio, non l’esito finale del ballottaggio ma altro, ovvero partecipanti e voti per la neo-segretaria nazionale. Vanno votare stavolta 719 persone, cioè oltre agli iscritti quasi 500 persone in più. Bonaccini ottiene 597  voti, vincendo come in quasi tutta la provincia di Salerno. Ma Schlein sale al 16 % con 116 voti. C’è chi non l’ha presa bene, affermando che alle Primarie dovrebbero votare solo gli iscritti. Invece chi va più fondo nei ragionamenti ha fatto notare che stavolta i votanti hanno dato battaglia ai “clienti”, definizione presa in prestito stamattina per un articolo da Sandro Ruotolo, portavoce Schlein presente per parecchie ore domenica a Nocera in occasione del voto. In ogni caso, complimenti al diversamente giovane Angelo Verrillo, unico componente del direttivo cittadino a votare Schlein (uno dei tre di due domeniche fa che scelse di votare contro il coro), ma anche a Federica Fortino, eletta come delegata nazionale in quota Bonaccini.