Ospina 6 – Difficile fare meglio sulla botta di Theo Hernandez, poi viene spiazzato sul rigore. Per il resto il Milan non lo impensierisce, ma sbaglia il rilancio che porta al rigore.

Di Lorenzo 6 – Trova il gol del pareggio seguendo con caparbietà la respinta di Donnarumma. La rete salva la sua prestazione che è di sofferenza, a causa di un giallo (inventato dall’arbitro) ad inizio gara, ma anche per il poco aiuto di Callejon in una serata difficile.

Maksimovic 6 – Pesa il tocco (impercettibile ed accentuato da Bonaventura) che porta al rigore del 2-2, ma probabilmente sfiora anche il pallone. Per il resto fino a quel momento non aveva commesso particolari sbavature, impostando bene l’azione da dietro.

Koulibaly 6,5 – Sta tornando ad i suoi livelli e lo si vede anche dalle sgroppate in sovrapposizione sull’esterno. Aiuta spesso anche alle spalle dei laterali ed è più volte pericoloso in zona offensiva.

Mario Rui 6 – Gattuso non rinuncia a lui sull’out mancino ed il portoghese si conferma su buonissimi livelli. Solita prova generosa, attenta in fase difensiva e di qualità in sviluppo dell’azione anche se non trova grandi combinazioni negli ultimi 30 metri.

Fabian 6,5 – (dal 65′ Elmas 6 – Non trova grandi inserimenti quando il Milan dopo il pari si rimette tutto dietro. Dà nuove energie, maggiore freschezza, ma talvolta finisce per strafare nello stretto)

Lobotka 6,5 – Uno spettacolo quando velocizza il giro palla, giocando di prima e finendo spesso per sorprendere anche i suoi stessi compagni. Cala alla distanza, ma ci sarebbe bisogno di lui proprio quando esce ed il Milan chiude gli spazi (dal 65′ Demme 6 – Poco dopo il suo ingresso il Milan trova il pari e si rimette dietro, le sue caratteristiche d’aggressività e protezione della difesa non si esaltano alla ricerca del gol-vittoria)

Zielinski 6 – Dà l’impressione di rimanere a metà del guado, può fare decisamente di più

Callejon 5 – Con l’assist per il secondo gol, sfruttando l’intesa con Mertens, riscatta parzialmente una serata storta. Il primo temo in particolare è disastroso: si divora un gol fatto, ciabattando la conclusione da due passi, poi sul capovolgimento non chiude sul gol del Milan. In costante affanno, non sfrutta la prateria alle spalle di Theo Hernandez giocando sempre all’indietro, poi subentra il nervosismo e l’arbitro gli risparmia un giallo evidente (dall’84’ Politano sv)

Mertens 6,5 – Bellissimo il movimento sul primo palo, facendo valere l’intesa con Callejon, per il 2-1. Prezioso in diversi ripiegamenti difensivi profondissimi fino all’area piccola. Con l’uscita del campo, la squadra perde pericolosità (dal 74′ Milik 5,5 – Non un grande impatto. Un velo che va a vanificare una buona occasione e per il resto anche nel fraseggio fa le sceltre sbagliate)

Insigne 6 – Meno brillante del solito, generoso ma poco altro (dal 74′ Lozano sv – Un quarto d’ora, ma quando il Milan si rimette dietro ed ha pochi spazi)