Cosa vedere vicino Napoli, tra isole luccicanti e storie di sirene, vulcani e fiordi naturali, sentieri di trekking mozzafiato e gite fuori porta da fare in giornata, per un weekend tra i posti più belli da vedere in Campania.

Vi raccontiamo cosa vedere vicino Napoli in un giorno o durante un weekend in fuga dal caos della città, tra luoghi famosissimi della Campania e posti da visitare fuori dalle rotte turistiche. Una selezione di luoghi da visitare nei dintorni di Napoli per trascorrere giornate immersi nella natura, circondati dalla storia e dalla cultura di una regione straordinaria, tra panorami indimenticabili e magnifici scorci paesaggistici, tra i più famosi del mondo e più belli in Italia. In un momento come questo, impariamo a riscoprire la bellezza che ci circonda e che molto spesso ci capita di dare per scontata. Cogliamo questa opportunità per conoscere ed esplorare luoghi vicino casa, spesso frequentati dal turismo internazionale e ora più che mai a nostra completa disposizione.

In questa lista troverete sentieri di trekking a picco sul marepaesi medievali annoverati tra i borghi più belli d’Italia, l’isola dei pescatori da poco nominata Capitale Italiana della Cultura 2022parchi archeologicilaghi e oasi del WWF lontani dai sentieri battuti, ma anche musei da visitarecastellisiti UNESCO e terme romane. Speriamo questo articolo vi sia utile per scegliere la vostra prossima meta e, se avete suggerimenti su altri posti bellissimi da visitare vicino Napoli, lasciate un commento in fondo e aiutateci a scoprire tanti altri luoghi particolari in Campania. Pronti a scoprire 30 posti bellissimi da visitare vicino Napoli? Si parte!

Isole del Golfo di Napoli

Voglia di mare, di vento e di isole? Tra le escursioni da fare vicino Napoli, non potete perdervi una visita alle contigue isole dell’arcipelago napoletano: IschiaCapri e Procida. Molto diverse tra loro, ognuna di esse ha le sue specifiche peculiarità. Procida — da molti conosciuta come “L’isola di Arturo“, grazie al libro di Elsa Morante — è la più piccola dell’arcipelago ed è stata recentemente nominata Capitale Italiana della Cultura 2022. Un sottile lembo di terra circondato dal mare caratterizzato da viuzze strette, porticcioli di pescatori, baretti vicino al mare dove assaggiare la “lingua“, un dolce tipico alla crema di limone, e peculiari casette colorate diventate icone dell’isola e che secondo la tradizione, venivano dipinte di colori pastello per essere riconosciute dai pescatori quando si trovavano in mezzo al mare. Da non perdere la visita all’edificio della Terra Murata, il Palazzo d’Avalos, costruito nel ‘500 a picco sul mare e per un periodo trasformato in carcere (sicuramente il più suggestivo d’Italia!). Procida è facilmente raggiungibile con traghetti e aliscafi da Napoli, da Pozzuoli e dalla vicina Ischia.

Ischia è la più grande e rigogliosa isola dell’arcipelago, nota sin dall’antichità per le sue sorgenti termali e per la sua natura vulcanica. Se volete approfittare delle proprietà curative delle sue acque, potete prenotare ai Giardini Poseidon o alle Terme di Cavascura. Da vedere ad Ischia il Castello Aragonese, che sorge su una piccola isola collegata da un ponte all’isola madre, e poi una passeggiata nelle viuzze del borgo di Sant’Angelo, tra deliziosi negozietti di artigianato locale e ristorantini di pesce. Se invece siete amanti del trekking, approfittatene per salire sulla cima del Monte Epomeo (789m), per godere di una vista a 360° dell’isola e bivaccare in uno degli chalet in quota dove assaggerete il famoso “coniglio all’Ischitana” cotto nei cocci di terracotta.

Ma non dimentichiamoci dell’isola delle sirene, tra le isole più belle d’Italia e più glamour del mondo: la celebre e dolce Capri. La più romantica nonché la più glamour delle tre, ricca di viuzze arroccate e sentieri nascosti tra le rocce con panorami mozzafiato. Non rinunciate ad affacciarvi dalla cima di via Krupp e a un giro nella famosa piazzetta di Capri, tra i caffè e le boutique di moda. Non perdetevi una visita al faro di Anacapri, magari al tramonto e l’escursione alle grotte naturali visitabili da mare. Al porto è facile prenotare un giro dell’isola in barca sui tipici gozzi in legno per ammirare i Faraglioni. Tra le destinazioni più belle in questa lista su cosa vedere vicino Napoli di speciale.

Foto della spiaggia di Capri, tra le cosa da vedere vicino Napoli
Spiaggia del beach club La Fontelina, Capri

Reggia di Caserta

Cosa vedere vicino Napoli, se non la Reggia di Caserta? È un po’ come andare a Parigi senza visitare la Reggia di Versailles. Assolutamente consigliata, per una gita fuori porta in Campania, una visita alla maestosa Reggia di Caserta, a pochi km dal centro di Napoli. Imponente e grandiosa, la Reggia di Caserta è la più grande residenza reale del mondo, nonché Patrimonio dell’Umanità UNESCO, progettata nel ‘700 dall’architetto Vanvitelli per ordine del re di Napoli e di Sicilia, Carlo di Borbone. Un luogo che ti rapisce al primo sguardo e capace di trasportarti in un’altra epoca fatta di sfarzo, di balli, di carrozze con i cavalli e battute di caccia. È possibile visitare gli splendidi Appartamenti Reali, il Teatro della Corte e i Giardini annessi con un biglietto unico, oppure potrete accedere anche solo ai Giardini con un biglietto ridotto. Passeggiando nel verde o noleggiando una bici (anche elettrica), raggiungerete il Giardino all’Inglese e avrete a vostra disposizione più di 25 ettari impregnati di storia e punteggiati di piante provenienti da tutto il mondo. Un vero paradiso per tutti coloro che sono appassionati di architettura del paesaggio e di giardini e tra le nostre destinazioni preferite, in questa guida su cosa vedere vicino Napoli di imperdibile.

Foto della Reggia di Caserta, tra le cose da visitare vicino Napoli

Certosa di Padula

Insieme ai vicini siti archeologici di Paestum, Velia e al Parco Nazionale del Cilento, la Certosa di Padula (o Certosa si San Lorenzo) è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è uno dei più estesi complessi monumentali barocchi presenti nel Sud Italia. Per gli amanti dell’arte e della storia è sicuramente una meta da non lasciarsi sfuggire! La Certosa si estende per più di 50.000 mq e la visita al chiostro lascia davvero a bocca aperta, trattandosi del chiostro più grande del mondo. Ma non è tutto, la visita prosegue con i giardini, la chiesa, la biblioteca, il cortile e la foresteria che sono un vero e proprio spettacolo per gli occhi. La Certosa è raggiungibile in auto o in treno (la fermata più vicina è Sicignano degli Alburni).

certosa-di-padula

Real sito di Carditello

Tra i posti da visitare vicino Napoli ci sono molti luoghi che sono delle vere e proprie chicche per gli amanti della cultura e della storia della città. Il Real sito di Carditello, conosciuto anche come Reggia di Carditello, si trova in provincia di Caserta ed è una di queste! La costruzione risalente all’epoca borbonica e un tempo adibita a tenuta di caccia, ma anche all’allevamento dei cavalli reali e alla produzione agricola, era una sorta di azienda agricola d’altri tempi. La Reggia di Carditello è diventata oggi un luogo che ospita eventi culturali legati alla musica, all’enocultura e al teatro e ai famosi cavalli di razza Persica (per intenderci quelli che sono diventati famosi grazie a Enzo Ferrari e al celebre cavallino del logo). Per visitare la Reggia, vi consigliamo di visitare il sito ufficale con il calendario delle attività e gli orari di apertura sempre aggiornati.

Reggia di Quisisana

La Reggia di Quisisana si trova a Castellammare di Stabia a pochi km da Napoli e grazie alla sua posizione collinare privilegiata gode di uno splendido panorama sul Golfo di Napoli. All’epoca della sua costruzione, fu concepita dai sovrani angioini come un luogo per l’otium, il “dolce far niente” del tempo di libero, ma fu usata come ‘ domus de loco sano’ dai Borbone. Oggi, dopo un primo restauro ospita il museo Libero D’Orsi che espone parte dei reperti della romana Stabiae di cui si possono visitare due ville scavate.  E allora perché non approfittare un po’ del vostro tempo libero per una visita alla villa, ai suoi giardini all’inglese oggi in restauro e i documenti storici dell’antica città?  La villa, che si presenta ancora oggi di un intenso colore rosso pompeiano è sotto la direzione del Parco Archeologico di Pompei.

Complesso delle Basiliche paleocristiane di Cimitile

Il Complesso di Basiliche paleocristiane di Cimitile è tra i posti insoliti da vedere vicino Napoli, perché poco battuto dal turismo di massa e più in ombra rispetto alle altre attrazioni incluse nei più comuni itinerari turistici campani, ma il sito vale davvero la visita. Si tratta di uno dei più fulgidi esempi di arte e architettura di epoca paleocristiana, un vero e proprio “museo a cielo aperto” di arte paleocristiana. Il complesso comprende 7 edifici di cui la Basilica di San Felice è il più noto, ma il sito è ricco anche di tanti tesori artistici conservati nell’Antiquarium. Negli anni il sito archeologico cimitilese è stato riscoperto anche grazie a numerose iniziative culturali come il “premio letterario Cimitile” o per aver ospitato spettacoli teatrali e performance artistiche. Lo stesso Vinicio Capossela ha tenuto qui un concerto ispirato al tema della sacralità e alla sua storia. Come raggiungere il complesso? In auto con l’Autostrada A16 Napoli – Canosa uscita Nola, o in treno scendendo alla fermata Cimitile.

Parco Nazionale del Vesuvio

Se state cercando cosa vedere nei dintorni di Napoli, il Parco del Vesuvio potrebbe essere una perfetta escursione da fare in giornata. Il Vesuvio è tra i vulcani attivi più pericolosi al mondo, ma per nostra fortuna da molti anni giace silente. Il Vesuvio rappresenta a tutti gli effetti il simbolo della città di Napoli e un po’ anche della regione Campania. Se amate fare trekking, riconnettervi con la natura circostante o magari vi affascina l’idea di risalire la bocca di un vulcano attivo, non potete perdervi questa escursione che vi regalerà un panorama inedito della città di Napoli, del Golfo e persino di buona parte del Lazio. Il Parco Nazionale del Vesuvio comprende 11 sentieri per un totale di 54 km di camminamento ed è un tripudio di biodiversità: vi ritroverete circondati dalla maestosità del vulcano, dalla montagna, dal mare, oltre che dalla varietà di specie animali, piante e minerali presenti sul territorio. Un’esperienza da non perdere per trascorrere una giornata lontani dalla città e per guardare con occhi diversi la bellezza infinita e la varietà invidiabile che questo territorio sa offrire.

vesuvio napoli

Casina Vanvitelliana di Bacoli

Nella lista di luoghi da vedere vicino Napoli non possiamo dimenticare la Casina Vanvitelliana, una suggestiva costruzione di caccia costruita in epoca borbonica su un’isolotto minuscolo del Lago di Fusaro, a Bacoli. Si può visitare con un biglietto dalla cifra simbolica di 3€, tuttavia vi suggeriamo di informarvi prima sugli orari di apertura consultando la pagina fb, o visitando il sito con le informazioni più aggiornate, per evitare delusioni, dovute a chiusure inaspettate. Se capitate da queste parti alle prime luci dell’alba o al tramonto, rimarrete sorpresi dallo spettacolo indimenticabile di luci e colori che vi si proporrà davanti agli occhi, non fatevelo scappare! La Casina si raggiunge facilmente in meno di 30 minuti di auto da Napoli. Potrete lasciare la vostra automobile nel parcheggio non custodito, nelle immediate vicinanze.

Pompei ed Ercolano

Non possiamo pensare ad una lista inclusiva dei posti più belli da visitare in Campania, e su cosa vedere vicino Napoli, senza annoverare i siti di Ercolano e Pompei. Se siete in vacanza a Napoli o nei dintorni, cogliete l’opportunità più unica che rara di fare un tour tra alcuni dei siti archeologici più celebri al mondo, partendo dai magnifici scavi della città di Pompei per poi arrivare a quelli di Ercolano; meta solitamente meno battuta dai turisti, ma altrettanto affascinante e di valore. Il biglietto per accedere agli scavi di Pompei è acquistabile online e prevede l’accesso agli edifici pubblici come il Foro, l’Anfiteatro e il Tempio di Apollo e ad alcune antiche domus, come ad esempio la Casa del Fauno, tra le più antiche costruzioni della città, o la Villa dei Misteri, con la serie di affreschi che mostrano i misteri dionisiaci. Nella stessa giornata, se avete con voi scarpe comode e il passo veloce, potreste avventurarvi anche alla scoperta delle meraviglie archeologiche della limitrofa città di Ercolano, dove è possibile ammirare statue, oggetti, ville e altri edifici in un perfetto stato di conservazione, tra cui il Teatro Antico usato durante la guerra come rifugio antiaereo e visitabile tramite un percorso sotterraneo, le Terme, diverse domus ricche di statue e mosaici perfettamente conservati e persino una barca bruciata, un recentissimo ritrovamento. Per le visite guidate e le prenotazioni vi suggeriamo di visitare il sito ufficiale. Entrambe le aree archeologiche sono state nominate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e sono facilmente raggiungibili in auto da Napoli. Un suggerimento: controllate sempre orari e modalità di accesso, poiché ci possono essere spesso modifiche dovute ai frequenti interventi di restauro conservativo, ma anche alle scoperte degli archeologi che riportano alla luce continuamente nuovi magnifici pezzi di storia e di arte.

Foto di Pompei, tra le escursioni da fare vicino Napoli
Foto di Pompei, tra le escursioni da fare vicino Napoli

Parco Archeologico di Paestum e Velia

È come se un dio, qui, avesse costruito con enormi blocchi di pietra la sua casa”: questo è ciò che il filosofo Friedrich Nietzsche scrisse descrivendo l’attuale Parco Archeologico di Paestum e Velia. Il che la dice lunga sulla maestosità e bellezza del complesso! Questo sito greco antichissimo e risalente al VI secolo ha molto da raccontarci e rappresenta un tesoro archeologico unico al mondo. Riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, Paestum è una meta turistica da non perdere se si vuole viaggiare nella storia e nel tempo (almeno con la mente!) in un perfetto equilibrio tra reperti archeologici straordinari, natura e storia greco romana. Il sito comprende i resti dell’antica Agorà greca nonché i Templi di HeraNettuno Atena perfettamente conservati e risalenti al 500 a.C., così come il Foro, edificato dai romani sul modello dell’antica Agorà ateniesee, e il Teatro Greco a forma circolare. L’Anfiteatro, risalente al I secolo d.C., destinato agli spettacoli dei gladiatori o il Ginnasio dedicato allo sport, raccontano la vita e le usanze dell’epoca lasciando i visitatori carichi di meraviglia. Anche il Museo Archeologico Nazionale di Paestum racchiude tesori di valore inestimabile come la Tomba del Tuffatore, unico reperto al mondo di pittura greca figurativa. Il Parco organizza periodicamente anche visite guidate e mostre temporanee hanno luogo all’interno degli spazi del Museo.

Sorrento

Meta turistica conosciuta da molti, frequentata dal turismo internazionale durante tutto l’anno grazie al suo clima mite, Sorrento si trova sullo splendido tratto di Costiera Sorrentina, a cui peraltro da il nome, e dista circa 25 km dalla città di Napoli. Una meta perfetta per allontanarsi dal capoluogo campano per qualche ora, un giorno o un weekend, e facilmente raggiungibile anche se si è sprovvisti di auto, grazie al collegamento ferroviario della Circumvesuviana. Il centro pedonale brulica di negozi, caffè, ristoranti e alberghi storici ed è ideale per fare una passeggiata gustando un buon gelato artigianale o una delizia al limone, tipico dolce locale. Durante la vostra passeggiata, visitate la graziosa villa comunale con vista mozzafiato sul golfo e collegata al porto di Marina Piccola tramite un’ascensore; il Duomo di Sorrento; e il Chiostro di San Francesco risalente al XIV secolo. Se avete voglia di mare, raggiungete in auto o in bus i Bagni della Regina Giovanna, una baia unica nel suo genere, nascosta tra insenature naturali, rovine di antiche ville romane e bagnata da acque cristalline. Se invece siete fan delle architetture abbandonate, lanciatevi nell’esplorazione del magnifico Vallone dei Mulini, dove un vecchio mulino in stato di abbandono giace inerme sovrastato dalla vegetazione che si fa spazio tra le mura come in un film post-apocalittico. Se fossimo in voi, aggiungeremmo Sorrento in cima alla lista di posti romantici da vedere vicino Napoli in un weekend.
Foto di Sorrento, nella guida su cosa vedere vicino Napoli

Costa d’Amalfi

La Costiera Amalfitana è considerata uno dei tratti di costa più suggestivi del mondo (se ci siete già stati intuirete facilmente il perché) e tra i posti da vedere almeno una volta nella vita. Da sempre meta turistica dei più grandi artisti e personaggi di spicco mondiale, è costituita da un susseguirsi di deliziosi paesini arroccati e coloratissimi, costruiti uno accanto all’altro come in un presepe, tra insenature rocciose e fiordi naturali. Un’unico cordolo di strada, tra le più panoramiche al mondo, connette un paesino all’altro rendendo il viaggio in macchina un sogno ad occhi aperti: percorrendo questa strada si resta sospesi tra l’azzurro del cielo che si fonde con il blu del mare e i promontori rocciosi dei monti Lattari, tra cui si intravedono coltivazioni di ulivi, viti e limoni. I borghi della Costiera Amalfitana, molto diversi tra loro per tradizioni e peculiarità, sono i luoghi di villeggiatura per eccellenza: tra i più celebri ci sono Positano con le sue viuzze strette e l’iconica cittadina arroccata sulla spiaggia; Amalfi, famosa per il suo splendido Duomo e per la produzione di carta; ma anche Vietri sul Mare con le sue maioliche e ceramiche tradizionali, Furore, con il suo fiordo spettacolare, meta di tanti tuffatori professionisti, MaioriMinoriRavello (non perdete la bellissima Villa Cimbrone!) e Cetara, da cui provengono le famose alici presidio slowfood. La Costiera Amalfitana rappresenta la meta perfetta per una gita romantica vicino Napoli o per un lungo weekend in Campania, quando si ha voglia di mare, di sole e di buon cibo, ma soprattutto della bellezza infinita che offre questo territorio. Cosa vedere vicino Napoli, se non le perle della Costiera più bella del mondo?
Foto di Positano, Costiera Amalfitana, nella guida su osa vedere in Campania
Foto di Positano, Costiera Amalfitana, nella guida su osa vedere in Campania

La valle delle Ferriere

Per tutti coloro che al sole battente della costa e alla brezza del mare preferiscono il fresco delle passeggiate in montagna, consigliamo un trekking alla Valle delle Ferriere. Quando si pensa ad Amalfi, la prima immagine che salta alla mente è quella del Duomo e delle viuzze del piccolo centro, anche se in realtà proprio alle sue spalle si nasconde una riserva naturale di estrema bellezza. Il percorso della riserva parte dai monti Lattari e arriva fino ad Amalfi, sviluppandosi tra sentieri immersi nel verde, ruscelli e corsi d’acqua che sfociano in cascate. Il percorso non è faticoso e dura circa tre ore. Per i più avventurieri è possibile fare una deviazione che prevede l’attraversamento di un torrente tramite un tronco di legno che funge da ponte e permette di arrivare a vedere le cascate. Nell’ultima parte del percorso, invece, potrete scorgere alcuni mulini ad acqua, utilizzati per la produzione della famosa carta di Amalfi.

Sentiero degli Dei

Tra le cose da vedere nei dintorni di Napoli, soprattutto se amate la natura e volete avventurarvi in un trekking mozzafiato, anche questa chicca imperdibile. Il Sentiero degli Dei è il nome di un tratto di terra che collega Agerola a Nocelle, due paesini sulle colline della Costiera Amalfitana. Un percorso escursionistico che promette solo meraviglie, se consideriamo il nome che lo precede! Il percorso di trekking ha una difficoltà lieve e dura circa 3 ore (7,8 km di lunghezza). Si parte da Bomerano, una piccola frazione di Agerola, dove vi suggeriamo di cercare una salumeria e fare scorta di panini con il tipico fiordilatte di Agerola che vi gusterete lungo il tragitto con lo sguardo rivolto al mare. Potete raggiungere il punto di partenza in auto oppure con gli autobus in partenza da diverse località limitrofe della Costiera (Sorrento, Positano e Amalfi), non dimenticate scarpe da ginnastica o da trekking, cappellino, crema solare e naturalmente macchina fotografica per immortalare la bellezza che vi si presenterà davanti agli occhi. Tra gli altri trekking vicino Napoli, e nella Costa d’Amalfi in particolare, anche il sentiero panoramico e imperdibile detto “Sentiero dei Limoni“, tra le località di Maiori e Minori.
Sentiero degli Dei unsplash

Salerno

Salerno è una bellissima città di stampo medievale, con un meraviglioso centro storico perfettamente conservato, un lungomare panoramico e una tradizione culinaria che non ha niente da invidiare alle altre più celebrate della tradizione campane. Tutte queste cose e molto altro, valgono assolutamente una visita alla città. Salerno, un tempo capitale del regno longobardo, di cui oggi restano da visitare il panoramico Castello di Arechi arroccato su una collina e il Complesso di San Pietro a Corte, ha un Duomo magnifico e una posizione strategica anche per visitare la Costiera Amalfitana e le sue meraviglie.
Cosa vedere vicino Napoli

Vietri sul Mare

Ultimo paesino della Costiera Amalfitana se si arriva da Napoli, Vietri sul Mare è un borgo molto grazioso che riconoscerete da lontano per la caratteristica cupola della Chiesa di San Giovanni Battista completamente ricoperta da maioliche colorate (e che assocerete senz’altro all’altra cupola famosissima della Costiera, ossia quella della Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano). Noto centro per la lavorazione della ceramica, Salerno custodisce un cuore di viuzze brulicanti di laboratori, gallerie e botteghe, dove acquistare piccoli oggetti di artigianato locale per fare un regalo o da portare a casa con voi. A riguardo, vi segnaliamo anche il Museo Provinciale della Ceramica, che si trova all’interno di Villa Guariglia, e poi un giro alla Villa Comunale dove potrete fermarvi ad ammirare il Golfo di Salerno dal belvedere panoramico.
Foto delle maioliche di Vietri sul Mare, nella guida su cosa vedere vicino Napoli

Parco Nazionale del Cilento, Vallo del Diano e Alburni

Il Parco del Cilento, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, è un’area naturale dove sono presenti numerose bellezze naturali tra cui grotte, oasi e parchi marini unici. Tra queste, l’Oasi del WWF e le Grotte del Bussento valgono sicuramente la gita. Lo splendido percorso di trekking non è troppo impegnativo (solo 3 km) e prevede l’arrivo alla risorgenza del fiume, alle grotte, da cui si gode di uno spettacolo unico, e al mulino ad acqua dove un tempo si veniva a macinare il grano. Altra meta da non perdere per una giornata vicino Napoli a contatto con la natura incontaminata sono le Gole del Calore, un’area interna del Parco del Cilento adatta ad un picnic, una passeggiata o un bagno rigenerante nelle gelide acque del fiume Remolino. I percorsi di trekking in quest’area sono molti, i più avventurosi potranno anche risalire il fiume in canoa o pedalò (si noleggiano in prossimità della diga dismessa) mentre i più temerari potranno avventurarsi nella gola del fiume praticando l’attività di torrentismo e risalendo le ripide del fiume (durata circa 4 ore). Per tutte le informazioni sulle attività visitate il sito ufficiale delle Gole del Calore.

Costa cilentana

Il Cilento è una regione montuosa della Campania, in provincia di Salerno, e di cui fa parte il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Una zona molto verde, ricca di montagne e di vallate, ma anche di borghi medioevali, coste dorate e mare cristallino. E quindi cosa vedere sulla costa cilentana, se non alcuni dei borghi più belli del Sud Italia? Tra questi, alcuni meritano una menzione speciale. Castellabate — divenuto famoso grazie alla commedia Benvenuti al Sud e annoverato tra i Borghi più belli d’Italia — con il suo centro storico arroccato dove si rincorrono stradine, vicoletti, archi, palazzi e piazzette, e il lungomare dove passeggiare alle luci del tramonto, quando i graziosi ristorantini e i locali iniziano ad animarsi, o la mattina presto quando i pescatori arrivano con le loro imbarcazioni a vendere il pesce freschissimo; Agropoli, chiamata la “città alta del Cilento” per la sua posizione geografica su un promontorio a picco sul mare, va visitata per il suo imponente Castello Angioino Aragonese, ma anche per il borgo antico e le sue chiese.  E assieme ad Agropoli, anche Marina di Camerota, Palinuro e Sapri sono note località balneari con spiagge paradisiache di sabbia bianca, calette che si nascondono in insenature con acque cristalline e grotte naturali da esplorare. Una zona, quella del Cilento, tutta da esplorare e adatta per una gita fuori porta non lontano da Napoli in qualsiasi periodo dell’anno.
Amerigo Vespucci a Palinuro
Amerigo Vespucci a Palinuro

Benevento

Tra le città da vedere vicino Napoli più belle e interessanti, anche Benevento. Una città dell’entroterra campano da sempre avvolta da un velo di mistero e da leggende metropolitane che raccontano di storie di streghe e magia. Il termine “janare” infatti è utilizzato ancora oggi nel dialetto napoletano e significa proprio “streghe”. Ma da questo termine prende il nome anche il famoso liquore alle erbe, prodotto locale dal colore giallognolo inconfondibile e famoso in tutto il mondo. Se decidete di visitare Benevento, fate un salto all’imponente Arco di Traiano perfettamente conservato; al Teatro Romano di Benevento e all’Hortus Conclusus, una sorta di museo a cielo aperto con le opere di Mimmo Paladino, una vera chicca da non lasciarsi sfuggire se si è in città! E poi non dimenticatevi che la zona del beneventano è la terra che ha dato vita a vini di pregio come l’Aglianico e la Falanghina, che si sposano perfettamente con la cucina tipica: un’ottimo spunto per dare un taglio eno-gastronomico alla vostra gita in giornata vicino Napoli.

Zungoli

Se vi state chiedendo cosa vedere vicino Napoli di insolito e che sia fuori dalle vie più battute dai turisti, potreste prendere in considerazione una gita a Zungoli, per immergervi in un contesto rurale e passeggiare tra le vie di un caratteristico borgo medioevale. Zungoli è un tipico borgo arroccato in provincia di Avellino con viuzze sbilenche e irregolari, tortuose scalinate che si arrampicano sulla collina e la tipica struttura di epoca normanna costituita dalle torri fortificate e il castello. Se vi trovate da queste parti a ora di pranzo potrete assaggiare i piatti della cucina tipica locale e approfittare per fare scorta di prodotti genuini fatti ancora con i metodi tradizionali come ad esempio i salumi, il caciocavallo podolico, la cianfotta — versione napoletana della ratatouille francese — e l’ottimo olio di oliva prodotto all’interno del borgo.

Oasi WWF Lago di Campolattaro

Cosa vedere vicino Napoli per un’immersione completa nella natura? In provincia di Benevento sorge l’Oasi del WWF del Lago di Campolattaro, aperta tutto l’anno e visitabile tramite un percorso adatto a tutti che dura poco meno di due ore, e dove è anche possibile svolgere attività di birdwatching (ma dovrete munirvi di abbigliamento mimetico e binocolo!). Infatti passeggiando lungo le sponde di questo lago è possibile osservare numerose specie animali e vegetali che nel tempo hanno trasformato quest’area nella loro dimora così come, specialmente in primavera e autunno, è possibile monitorare il passaggio di numerosi volatili come cicogne o altri rapaci durante la migrazione. Nella zona, e tra i Luoghi del FAI, non perdete una visita al Castello di Campolattaro, rocca del 1200, oggi residenza signorile per cerimonie ed eventi.
Castello di Campolattaro
Castello di Campolattaro

Parco Regionale Roccamonfina

Chi pensa che in Campania ci sia solo il mare si sbaglia. Il Parco Regionale di Roccamonfina è un bell’esempio che dimostra il contrario. Un’area naturale di natura vulcanica che è fatta di corsi d’acqua, tra fiumi e ruscelli, e una ricca vegetazione che si estende fino al basso Lazio. In questa zona è possibile scorgere anche reperti di architettura industriale come le “ferriere”, ovvero le vecchie fabbriche dove si lavorava il ferro ai tempi dei Borboni. Ci sono numerosi sentieri da percorrere a piedi tra i boschi di castagni, come ad esempio il sentiero che conduce alle imponenti Mura Megalitiche o il Sentiero dei Pellegrini che vi condurrà al Santuario dei Lattani, luogo simbolo del Parco. In questa zona, durante alcuni periodi dell’anno, si svolgono le sagre in cui è possibile assaggiare i prodotti tipici locali. Durante tutto l’anno potrete indugiare in assaggi gustosi e reperire i prodotti più richiesti, dalle castagne, ai funghi, dal vino all’olio d’oliva di produzione locale.

Montesarchio

Nella provincia di Benevento, c’è il borgo di Montesarchio: meta ideale per una visita in giornata al Castello e alla Torre longobarda che, grazie alla loro posizione strategica, offrono una splendida vista sulla vallata circostante e sul monte Taburno. Il borgo di Montesarchio è stato inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia e presenta diversi edifici importanti. Tra questi, oltre al Castello, ci sono sicuramente l’Abbazia di San Nicola, la Chiesa di San Francesco e il Museo Archeologico del Sannio caudino. Anche qui, non rimarrete a bocca asciutta, potrete infatti fare scorta di prodotti locali d’eccellenza come l’olio d’oliva (qui sorge uno dei più grandi oleifici europei) e vini rinomati (Aglianico e Falanghina).

Parco Archeologico dei Campi Flegrei

Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei è un’area davvero poco distante da Napoli ed è uno dei quei posti in cui tornerete più e più volte e ve ne innamorerete sempre un po’ di più, scoprendo particolari sempre nuovi. Il complesso del Parco comprende diversi siti che vi suggeriamo di visitare in momenti diversi per godervi appieno anche la bellezza del paesaggio circostante, abbracciando la lentezza caratteristica di una zona che in epoca romana era interamente dedicata all’otium e alla villeggiatura. I siti visitabili sono il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, all’interno dello splendido Castello di Baia che d’estate ospita anche concerti e iniziative culturali; il Parco Archeologico di Cuma, che custodisce l’Antro della Sibilla, il monumento più famoso e suggestivo finora emerso; le splendide Terme Romane di Baia che si affacciano sul mare e offrono una vista spettacolare sul Golfo di Pozzuoli; e l’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli che è tra le più grandi arene di epoca romana dopo quelle di Roma e di Capua. Approfittate di una gita da queste parti per godervi un pranzo a base di pesce sulla spiaggia di Miseno e per visitare il Rione Terra e il centro storico di Pozzuoli con il lungomare di recente ricostruzione e i baretti dove fare l’aperitivo. Per raggiungere la zona imboccate la tangenziale da Napoli, uscita Arcofelice/Cuma, oppure prendete la Cumana dalla Stazione Garibaldi.
Foto di Pozzuoli, tra le gite fuori porta vicino Napoli
Pozzuoli

Le Forre di Lavello

Per un’escursione nei dintorni di Napoli, potreste prendere in considerazione l’esplorazione della zona del Matese. Indossate scarpe comode, munitevi di macchina fotografica e torcia (vi servirà per entrare nelle grotte naturali) e raggiungete le Forre di Lavello. Si tratta di un autentico canyon naturale, formato in seguito all’azione erosiva dell’acqua sulla roccia calcarea in alcuni tratti del torrente Titerno. Il bellissimo sentiero che percorrerete è lungo circa 2 km e prevede un paio d’ore di camminata: costeggiando il torrente incontrerete diverse grotte, caverne e ponti. Tra questi: la Grotta delle Fate, il Ponte del Mulino, la Caverna dell’Elefante, la Grotta delle Streghe e diversi scorci panoramici come il Belvedere sulla Forra, da cui vale la pena scattare qualche foto ricordo. Cosa vedere vicino Napoli, se non queste perle nascoste di straordinaria bellezza?

Sant’Agata dei Goti e Parco del Grassano

Sant’Agata de’ Goti, con un borgo medievale è incluso nella lista dei borghi più belli d’Italia, è davvero un fiore all’occhiello della zona dell’entroterra campano, a cavallo tra Benevento e Caserta, e un punto di partenza ideale per visitare anche l’area del Parco del Grassano e godere delle piacevolezze locali. Il borgo di Sant’Agata dei Goti sorge su una terrazza tufacea della Valle Caudina e per questo prima di inoltrarvi a piedi nel suo centro storico, vi suggeriamo di fermarvi un attimo sul Ponte Martorano e lasciarvi incantare dalla vista più bella del paese. Da qui scorgerete le cupole e i campanili delle chiese, le case scure di pietra lavica che caratterizzano il borgo e le mura tufacee su cui sorge il paese. Recentemente Sant’Agatade’ Goti è stata nominata anche “città del vino” per l’eccellente produzione di Falanghina del Sannio e Barbera della vicina Valle Telesina. Il Parco del Grassano, che prende il nome dall’omonimo fiume che scorre al suo interno, è una perla naturalistica incastonata nella valle telesina che offre una moltitudine di attività e servizi adatti a tutti, tra cui la possibilità di praticare canoa e visite guidate per esplorare la flora e la fauna autoctona. Vi basterà circa un’oretta di viaggio dal capoluogo campano per raggiungere il Parco e lo splendido borgo di Sant’Agata dei Goti. L’avete già aggiunto alla vostra lista di posti da vedere vicino Napoli?

Ville del Miglio d’oro

Una delle mete che vi suggeriamo in questa lista su cosa vedere vicino Napoli è forse poco conosciuta, ma piena di fascino e davvero imperdibile. «Miglio d’oro Cca se ‘ncanta tutt’à ggente Tiene ll’oro overamente Tiene ll’oro attuorno a tte!» così recitava una canzone napoletana degli anni ’20 riferendosi alla bellezza del Miglio d’oro, un tratto di strada con una rigogliosa vegetazione, ricco di giardini e pometi (alberi di limoni, arance e mandarini), e di centinaia di ville vesuviane settecentesche ancora oggi simbolo dell’architettura, dello sfarzo e della cultura di un tempo. Difficile scegliere quale sia la più bella da vedere, ma sicuramente vale la pena menzionare Villa d’Elboeuf, una delle prima ville vesuviane ad essere costruita (ad oggi purtroppo in stato di abbandono) e rappresentativa della bellezza decadente che caratterizza l’area, ma anche Villa Savonarola, oggi sede della Biblioteca comunale da cui si accede tramite il viale alberato e il parco circostante. E poi la meravigliosa Villa Campolieto, opera dell’architetto Vanvitelli, e oggi un tripudio di affreschi, statue e scorci mozzafiato sul Golfo di Napoli, fino all’adiacente Villa Favorita con il suo maestoso Parco, dal quale si accedeva al piccolo molo privato sul mare. Delle vere e proprie regge alle pendici del Vesuvio che rappresentano un’occasione perfetta per una gita fuori porta e tra le destinazioni più affascinanti in questa guida su cosa vedere vicino Napoli.

Teggiano e Castello Macchiaroli

Cosa vedere vicino Napoli, per una gita nella Valle del Diano? Altra gemma medievale incastonata nella Valle del Diano è la roccaforte di Teggiano. Per la sua bellezza paesaggistica e storico culturale, l’intera zona è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO e rappresenta un’ottima meta per visitare quello che chiamano il “Paese dei Principi“, ma anche il “Paese delle Tredici Chiese”Teggiano. Questa località si è aggiudicata la fama di città d’arte e cultura e nel mese di agosto ospita una celebre festa medievale che coinvolge tutta l’area limitrofa e che culmina con l’ ”assalto” al maestoso Castello Macchiaroli, per l’occasione teatro di spettacoli pirotecnici coloratissimi. Come se fossimo in un borgo toscano, Teggiano si riempie di sbandieratori, menestrelli e giocolieri che accompagnano i visitatori in una ricostruzione storica meravigliosa. Se poi siete degli appassionati di erbe officinali e dei metodi di lavorazione tradizionali, non perdetevi la visita al Museo delle Erbe che si trova nel centro storico.

I Castelli dell’Irpinia

Non tutti immaginano o pensano alla Campania come una regione di castelli. Eppure è proprio così! Pensate che la sola zona dell’Irpinia ne ospita circa 70, tra fortezze e roccaforti di epoca normanna e longobarda. E allora perché non partire alla volta di questi castelli che nulla hanno da invidiare a quelli d’oltralpe? Nella cornice verde dell’Irpinia, i castelli sono i veri protagonisti di un paesaggio dai tratti fiabeschi. È possibile scorgerli tra le immense valli verdi, i fiumi e le distese di grano del territorio, e restano il simbolo dell’antica aristocrazia partenopea. Alcuni di questi sono intatti e ben conservati, altri abbandonati o in fase di restauro, ma nell’insieme rappresentano un patrimonio inestimabile di architettura, arte e cultura. Tra questi il Castello longobardo di Avellauno, tra i complessi fortificati più imponenti della regione, la Roccaforte normanna di Ariano Irpino, l’imponente Torre Normanna di Casalbore, i ruderi del Castello di Montoro Inferiore, ma anche la dimora di Taurasi, nel borgo della omonima città divenuta famosa per aver dato vita a uno dei vini italiani più pregiati, il Taurasi. A tal proposito, vi suggeriamo una visita alle cantine e un giro tra i vigneti della zona, che danno vita ai famosi vini campani tra cui il Taurasi, appunto, il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo, e l’Aglianico.