
La creatività dei più giovani si fa strumento di riflessione e cittadinanza attiva, grazie al concorso grafico promosso dall’Associazione Culturale ContemporaneaMente.
Una mattinata all’insegna dell’arte e dell’impegno civile ha visto protagonisti gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Abate Ferdinando Galiani”. Nella piazzetta antistante la Pinacoteca di Arte Contemporanea di Montoro, i ragazzi hanno inaugurato le panchine artistiche realizzate a partire dai bozzetti vincitori del concorso “La bellezza salverà il mondo?”, promosso dall’Associazione Culturale ContemporaneaMente.
Accompagnati dalla docente di Arte, arch. Maurizia Angelillo e accolti dal presidente dell’associazione Gerardo Fiore e dalla direttrice artistica del Pimac, Eliana Petrizzi – artista di rilievo internazionale – gli studenti hanno dato vita, pennello alla mano, a un progetto che fonde espressione estetica, riflessione sociale e valorizzazione del territorio.
Nel corso dei lavori, è giunto anche il sindaco di Montoro, Salvatore Carratù, che ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per l’iniziativa e per il talento dimostrato dai giovani. «Arte, colore e creatività, ma soprattutto spazio alle loro idee. Complimenti a tutti i ragazzi per l’impegno e la sensibilità» ha dichiarato il primo cittadino.
I bozzetti vincitori: tra natura, emozione e libertà
Le opere selezionate sono il risultato del lavoro congiunto degli studenti Antonia Giaquinto, Antonella Dentice, Rania Brini e Maria Carmela Galasso della classe 3A, insieme a Martina Della Rocca, Agata Luciano, Carmen Auciello e Ivano Toro della 3D. Due i progetti premiati per originalità e profondità di contenuto.
Il primo bozzetto, “Negli occhi risplende la bellezza dell’anima”, rappresenta la natura filtrata dallo sguardo umano: la parte superiore raffigura paesaggi e elementi naturali, mentre nella sezione inferiore, lo sguardo si traduce in emozione, dando voce alle sensazioni suscitate dalla contemplazione del mondo.
Il secondo progetto “La donna marionetta “, propone un’immagine potente e simbolica: “Ogni filo tirato è un pezzo di libertà strappato”. Al centro della scena, una figura femminile come marionetta, metafora di una bellezza condizionata, manipolata, privata della propria autonomia.
Un percorso educativo condiviso
«Questo progetto è la dimostrazione concreta di quanto la scuola possa essere un laboratorio vivo di idee, emozioni e cittadinanza – afferma la dirigente scolastica, prof.ssa Domenica Raffaella Cirasuolo –. Un risultato possibile grazie alla sinergia tra i docenti, che mettono a disposizione le loro competenze, e alla preziosa collaborazione con realtà culturali del territorio. Ringrazio l’associazione ContemporaneaMente, il presidente Gerardo Fiore e l’artista Eliana Petrizzi per il costante supporto e la qualità delle proposte che ci offrono.»
Il concorso è nato lo scorso novembre con una lectio magistralis dal titolo “La bellezza salverà il mondo?”, rivolta agli studenti delle classi terze. L’incontro, tenuto da Eliana Petrizzi in dialogo con la dirigente Cirasuolo, ha stimolato una profonda riflessione sul valore della bellezza nel contesto contemporaneo, aprendo un dibattito vivace e partecipato tra gli studenti.
Oggi, quel percorso si è tradotto in forme e colori che decorano in modo permanente le panchine antistanti la Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Montoro, restituendo alla comunità un esempio concreto di arte pubblica, condivisa e consapevole.
Il concerto e l’inaugurazione ufficiale
L’inaugurazione ufficiale delle panchine artistiche si terrà giovedì 5 giugno 2025 alle 18.30, nel piazzale all’ingresso della Pinacoteca d’Arte Contemporanea, in via Maggiore Vincenzo Citro, nella frazione San Bartolomeo. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera sarà il concerto dell’orchestra e del coro voci bianche dell’Istituto “A.F. Galiani”, che accompagnerà il momento con un’esibizione dal forte valore simbolico, intrecciando arte visiva e musica in un’unica celebrazione di bellezza e partecipazione collettiva.