
Trattare temi come la violenza di genere a scuola non è semplice, perché si può cadere facilmente nella retorica e allora bisogna fidarsi e affidarsi ai ragazzi, che, tra mille pregi e difetti, non sono latori di retorica.
E’ così che ha preso vita il Reading “Non Una Di Meno”.
Una ventina di ragazzi, tempi di realizzazione strettissimi, “lezioni “ al pomeriggio dopo la scuola e anche al sabato mattina, due i punti di riferimento, l’ “Antologia di Spoon River” e “Ferite a morte” della Dandini, tanto entusiasmo e soprattutto energia a profusione. Una trasformazione Kafkiana! Di fronte a noi non
avevamo più studenti ma ragazze che recitavano monologhi di donne uccise dai loro uomini,
immedesimandosi nella parte in maniera sublime, ragazzi che hanno realizzato la scenografia, veri maghi dell’informatica, che hanno accompagnato il Reading con la musica (violoncelli, trombe, fisarmoniche). Un’aula magna gremita, più di una lacrima ha rigato i volti di tutti, un momento impattante, emotivamente
forte, conclusosi con “Migliore” , la struggente canzone che i Pinguini Tattici Nucleari hanno dedicato a Giulia Tramontano.
Anche questa è SCUOLA! Quella che piace a noi, un’allegra brigata di professori dell’indirizzo musicale!