
Un fatto gravissimo, quello denunciato dal consigliere di opposizione, Francesco Carotenuto. La relazione emanata dalla Corte dei Conti sarebbe stata occultata alle forze politiche di opposizione – “La Corte dei Conti ha appena pubblicato una nuova e durissima relazione sullo stato dei conti del Comune di Scafati. In verità il documento giaceva nel cassetto dal giorno 11 marzo e qualcuno pensavo di tenere le opposizioni all’oscuro” –
Atti alla mano, il massimo rappresentante di Scafati Arancione parla di – “… bilanci ballerini e gonfiati… “. Carotenuto, poi, stila quanto riportato nella relazione, secondo quale si riporta: 3 milioni di Debito fuori Bilancio (alcuni datati 2016), parte “disponibile” del bilancio negativa di 17 milioni. Dunque, la Corte dei Conti, solo per una questione di tempistiche, non ha ancora dichiarato ufficiale lo stato di dissesto.
Sotto accusa, da parte del recente candidato sindaco, Carotenuto, la gestione amministrativa dell’attuale governo cittadino – “Spese fuori controllo e misure promesse mai attuate: non sono state vendute nemmeno le Farmacie Comunali (valore stimato: 3,5 milioni), prevista dal piano di risanamento. Gestione dei tributi inefficiente: ancora oggi manca un piano serio di lotta all’evasione su IMU e TARI. Personale ridotto all’osso e uffici in difficoltà, mentre la politica si limita a dichiarazioni di facciata” –
Proprio nelle scorse ore, Aliberti ha reagito alla status di emergenza scattato in seguito alla pubblicazione della relazione, stilando le manovre economiche e il suo punto di vista che, si direbbe, sotto controllo. Di opinione diversa Carotenuto che lancia l’allarme – “In parole semplici: il Comune continua ad approvare bilanci gonfiati e ballerini per non far vedere la reale gravità della situazione. Ma la verità, prima o poi, viene fuori! Noi continueremo a chiedere trasparenza, verità e responsabilità. Scafati merita una gestione seria, non finzioni contabili” –