
Non c’è modo di arginare la crisi nel calcio, soprattutto nelle serie “minori”: serie C, D, Eccellenza. Tra gli addetti ai lavori si dice sempre che è lì che si fondano le basi del grande calcio, poi la solita filippica sui giovani e via discorrendo. Fatto sta che ancora una volta si assiste alla sfascio e mortificazione di un blasone, una tifoseria e tanti tesserati alla sbaraglio.
Stavolta tocca alla Turris che sta vivendo una situazione paradossale. I corallini disputano il campionato di serie C girone C, al momento sono in caduta libera penultimi in classifica con solo 6 punti ma comunque con la possibilità di disputare i playout. L’ultimo successo risale al 19 Ottobre scorso con il Giugliano (2 – 0), poi il blackout che ha determinato 8 sconfitte e 5 pareggi. Il club, già penalizzato di 11 punti per la segnalazione della Co.Vi.So.C. in seguito a inadempienze amministrative, fa gran fatica a portare avanti anche solo l’impegno di organizzare le gare casalinghe.
Una situazione che ha pian piano portato allo smantellamento della squadra che oggi si vede talmente ridotta numericamente che ha ufficialmente comunicato di giocare con la Primavera che è stata ritirata dal campionato giovanile – “La S.S. Turris comunica la propria rinuncia al Campionato Nazionale Juniores Under 19 di serie D dovuta alla necessità di aggregare parte dei calciatori della Primavera alla prima squadra. Gli atleti della categoria 2007 di mister Marrazzo andranno a formare un unico gruppo con la squadra Primavera di mister Juliano per disputare il Campionato Nazionale Primavera 3 per società professionistiche” –