Il prossimo 2 dicembre, la storica Reggia Quisisana di Castellammare di Stabia ospiterà un importante convegno dedicato al benessere a 360 gradi.
L’iniziativa, promossa dal Parco Regionale dei Monti Lattari, vedrà l’apertura dei lavori con i saluti istituzionali di Enzo Peluso, Presidente del Parco, Luigi Vicinanza, Sindaco di Castellammare di Stabia, Maria Rispoli, Direttrice del Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”, e Domenico Amatruda, Presidente dell’Assemblea della Comunità del Parco.
Il convegno, moderato dalla giornalista Vittoria Biancardi, offrirà un ricco programma di interventi e dibattiti. Tra gli ospiti d’eccezione, spiccano:
- Paolo Crepet, noto psichiatra e sociologo, che affronterà temi legati al benessere psicologico.
- Bruno Giordano ed Giovanni Maddaloni, rispettivamente ex calciatore e maestro di judo, che porteranno la loro esperienza e la loro passione per lo sport.
- Luigi Nunziata, cardiologo, Amedeo Cecere, gastroenterologo, Vincenzo Monda, dietologo, e Raffaele Iaccarino, esperto in scienze motorie, che discuteranno dell’importanza di una corretta alimentazione e di un’attività fisica regolare.
- On. Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania, On. Benedetto Della Vedova e On. Piero De Luca, Membri della Camera dei Deputati, porteranno il loro contributo istituzionale.
Il convegno offrirà anche l’opportunità di scoprire le eccellenze gastronomiche dei Monti Lattari, grazie a un ricco buffet che permetterà ai partecipanti di degustare i prodotti tipici locali. Inoltre, Michele Inserra, esperto di trekking e sentieristica, parlerà del legame tra l’attività fisica all’aria aperta e il patrimonio culturale e ambientale del Parco.
L’evento, che vedrà la partecipazione di studenti, imprenditori e professionisti del settore, si propone come un’occasione unica per riflettere sull’importanza di uno stile di vita sano e attivo. Il convegno vuole sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di un’alimentazione equilibrata, dell’attività fisica regolare e della valorizzazione delle risorse locali, come strumenti fondamentali per il benessere psicofisico della comunità.