
Per essendo sulla sponda politica opposta, è stato tantissime volte ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo. Già condirettore del Foglio e giornalista di Libero, Giuli è natoa Roma nel 1975, Alessandro Giuli ha frequentato il liceo classico e poi la Facoltà di Filosofia. Dopo la laurea ha deciso di intraprendere la carriera di giornalista, cominciando con testate locali fino a raggiungere ruoli di prestigio. Giuli, inoltre, è anche autore di diversi libri come “Il passo delle oche“, “L’identità irrisolta dei postfascisti“, “Sovranismo per esordienti“, “Individui e potere tra identità e integrazione” e “E venne la Magna Madre: i riti, il culto e l’azione di Cibele Romana“. Ha anche condotto un programma su Rai Due (la stessa emittente per la quale Sangiuliano dirigeva il telegiornale), Seconda Linea, interrotto dopo sole due puntata a causa di bassi ascolti. Per nove mesi, inoltre, Alessandro Giuli ha ricoperto il ruolo di direttore di Tempi, settimanale di CL. Fino ad oggi è stato il presidente del Maxxi: era stato scelto a novembre per guidare il museo più internazionale della capitale proprio da Gennaro Sangiuliano, dopo il decennio di Giovanna Melandri. Debutterà al G7 della cultura ormai dietro l’angolo. Pompei spera e prega. Non solo al Santuario… Oltre all’appuntamento tra ministri della cultura c’è la sostanza vera: sostenere e promuovere la candidatura a capitale della Cultura per il 2027.