La Nocerina alza la voce e piazza un grande colpo di mercato. A vestire la maglia rossonera, fin da sabato nell’anticipo casalingo col Trastevere, sarà infatti Federico Cardella, atteso in giornata a Nocera. L’attaccante è reduce da una strepitosa prima parte di annata, da capocannoniere nello stesso girone dei molossi con l’Ostia Mare, quello attualmente comandato dalla Cavese L’anno scorso, stagione doc anche con la maglia della Sambenedettese dove ha dimostrato di possedere qualità tecniche ma soprattutto caratteriali importanti. Nato a Roma nel 1994, vanta in carriera tanta D nel Lazio con stagioni in doppia cifra a Ladispoli (16 gol in 32 gare) e Cynthialbalonga (18 in 34). La sua rinascita avvenne proprio a Ladispoli, come lui stesso ha ricordato in qualche recente intervista: “«Sì, ho avuto la possibilità di assaggiare il professionismo dopo la buona stagione a Pomezia (10 reti in 18 incontri). Ad oggi posso dire di aver fatto una scelta sbagliata con il Castiglione in C, alcune persone mi consigliarono una sistemazione errata per le mie caratteristiche, quindi sono tornato a Roma per poi andare ad Ostia. Quando arrivi a stagione in corso si fa tanta fatica a trovare spazio, trovi squadra già fatte, a meno che non vai in club che vogliono attuare un cambiamento radicale. Sono ripartito dall’Eccellenza cercando di fare del mio meglio. Prima sono andato a Montecelio, ho fatto 11 gol, poi è andata bene con la Boreale (16 centri per lui), e l’anno scorso sono passato al Ladispoli dove abbiamo fatto un grandissimo campionato, sempre in Eccellenza. Sono onesto, tante volte ho pensato di smettere, specie quando vedi che forse il tuo sogno sta per svanire, intorno ai 23-24 anni. Sarò sempre grato alla mia famiglia e agli amici, in particolare ai miei compagni di squadra del Ladispoli, che mi sono sempre stati vicini in due anni particolari E’ capitato qualche momento no, magari quando creavamo meno palle gol non li riuscivo ad aiutare con qualche rete pesante, poi sono riemerso e riesploso. Senza il loro aiuto non ci sarei mai riuscito… Poi sono arrivati i gol con le maglie di Pineto e Sambenedettese. Infine la splendida prima parte di questo campionato, in un crescendo che mi ha dato la voglia di fare ancora meglio». La Nocerina l’ha preso sottraendolo a una nutrita concorrenza, Siracusa in primis. Accordo trovato nei dettagli da tutte le parti in casa, compreso l’agente Mario La Cava, ex bomber, figlio dell’allenatore irpino Sergio. Altri movimenti, capitolo 2005: a gennaio previsti un paio di interventi con prestiti da professionisti, resta Dorato, vanno via El Hannoui e Pistone, occhiata interessata all’attaccante Maccari, messosi in luce nell’Eccellenza laziale. Col gruppo ha cominciato ad allenarsi, al momento da ospite che recupera da un infortunio, il centrocampista nocerino classe ’93 Sante Giacinti. La società, dopo lo stop alle dichiarazioni dei tesserati, ha registrato marchio e logo, ha chiesto e ottenuto l’anticipo a sabato della gara col Trastevere. Resterà fuori per squalifica Liurni, verso il totale recupero Tuninetti mentre si appresta a tornare disponibile Garofalo dopo la lunga squalifica.
Autore
