OGGETTO: mozione urgente (ex articolo 32 Regolamento Consiglio Comunale) revoca atto
giuntale sul piano dimensionamento e riorganizzazione della rete scolastica cittadina
Delibera di Giunta n. 156 del 26/09/2023
Considerato che, per Il dimensionamento scolastico, i Comuni sono coinvolti dalle Amministrazioni
provinciali nell’individuazione delle migliori opportunità per la stesura delle proposte di organizzazione della
rete scolastica. In particolare, i Comuni -competenti per le scuole dell’infanzia primaria e secondaria di primo
grado – nel predisporre le proprie proposte di dimensionamento della rete da inoltrare alle province/ città
metropolitana, si attengono ai seguenti criteri:
o considerare la consistenza della popolazione scolastica nell’ambito territoriale di riferimento e dei
flussi di mobilità volontario indotti;
o verificare la consistenza del patrimonio edilizio e dei laboratori;
o considerare le caratteristiche demografiche, orografiche economiche e socio culturali del bacino di
utenza;
o realizzare una più razionale ed efficace distribuzione della rete scolastica sul territorio (comma 4.1
linee guida regione Campania);
o verificare l’efficacia della configurazione assunta dal servizio scolastico e dei servizi connessi;
o considerare la possibilità di incentivare la creazione di reti di scuola. Per la programmazione
dell’offerta formativa, i Comuni acquisiscono le richieste o le proposte pervenute dalle istituzioni
scolastiche, devono attivare la concertazione territoriale con i rappresentanti delle confederazioni e
delle organizzazioni sindacali e di categoria ed inoltrano le stesse e, se presenti, le relative delibere
dei propri organi collegiali alle Amministrazioni provinciali. La data ultima di risposta agli input di
competenza comunale e provinciali da parte della regione Campania è il 30 di novembre;
DATO ATTO che alla Delibera di Giunta (n.156/2023) non risulta allegata un’attenta analisi delle tendenze
demografiche, registrate negli ultimi anni sulle condizioni economiche e socio-culturali del bacino di utenza,
nonché sulla consistenza del patrimonio edilizio e certificato, come pure recita la normativa ( L.197 del
29/12/2022 e Linee guida Regione Campania);
PRESO ATTO che il Comune di Angri possa essere identificato come Area ad alto incremento demografico,
poiché i numeri delle nascite si mantengono sui livelli odierni anche per il prossimo quinquennio, come
suggerito dal punto 4.1 delle Linee Guida già citato e che di seguito si riporta “sono previste deroghe rispetto
ai citati parametri ordinari nelle seguenti ipotesi : 2) il numero minimo di alunni può essere derogato con
motivazioni Specifica in presenza di particolari situazioni logistiche e strutturali e nelle aree ad alta densità
demografica”;
OSSERVATO che il piano di dimensionamento presentato dalla Giunta con delibera n.156 del 26/09/2023
non abbia ottenuto un riconoscimento unanime da parte delle Istituzioni Scolastiche del territorio e di alcune
parti politiche che hanno a cuore di mantenere le autonomie delle Scuole angresi, come già ad oggi
identificate, poiché ritengono che la scuola debba essere considerato un presidio socio-culturale necessario
a contrastare forme di disumanizzazione imperante;
STABILITO che i Sottoscrittori della mozione esprimono ad unisono, e convintamente, la loro adesione alle
considerazioni esposte pubblicamente dalla Dr.ssa Lucia Fortini, Assessore all’Istruzione della Regione
Campania, che più volte, e pubblicamente, ha sottolineato la necessità di mantenere i numeri delle
autonomie delle Scuole con 600 iscritti (L183/2011), prevedendo il dimensionamento per le sole realtà
scolastiche attualmente in reggenza, perché sottodimensionate.
Pertanto, per quanto precedentemente dichiarato SI IMPEGNA il Sindaco e la Giunta a revocare la delibera
n 156 del 26/09/2023, lasciando inalterata l’attuale rete scolastica cittadina.
Angri, 23/11/2023
I Consiglieri Comunali
Caterina Barba
Roberta D’Antonio
Domenico D’Auria